venerdì 20 dicembre 2013

STRACCI (E ALTRO) SUI PALAZZI DI FIRENZE

Ma chi "sovrintende" a quanto si aggiunge sulle facciate dei palazzi storici di questa città?
Sul Palazzo Vecchio si trova ormai da tempo indefinito uno sbiadito drappo, sbilanciato rispetto al taglio architettonico del portone d'ingresso, su cui si legge in verticale "Museo di Palazzo Vecchio" (come se ce ne fosse bisogno) e ciò dietro le terga del David e sotto la scritta "Rex Regum et Dominus Dominantium". Sul Palazzo Strozzi, girando attorno alle tre facciate (Piazza Strozzi, Via Strozzi, Via Tornabuoni), si possono contare ben 14 drappi, che tuttavia sembrano non bastare ad attrarre un sufficiente numero di visitatori alle mostre che annunciano. Infatti si legge che, nonostante i 14 cartelloni, le mostre affatichino un po' ad attrarre pubblico. Come se non bastasse, ad una delle finestre del povero palazzo è stata applicata una protesi che vuol passare per arte contemporanea, talmente minimalista e insignificante che chi per caso ci pone l'attenzione (ma per fortuna sfugge ai più), stenta a percepirne l'alto valore artistico. Per pietà è meglio non infierire illustrando la quantità di drappi che infiorano le facciate del Palazzo Medici Riccardi e soprattutto del Palazzo Pitti, senza alcun riguardo, non dico per Michelozzo, ma neppure per Brunelleschi. 


1 commento:

  1. Orrore!!!! un palazzo cosi bello, chi e' il responsabile di questo? la pubblicità non dovrebbe essere fuori del palazzo dovrebbe essere sui giornali, su internet, su le reviste e posti turistici.

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